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La Storia del Centro

Il Centro Interdipartimentale di Studi Avanzati in Neuroscienze - Neuroscience Institute of Turin (NIT), presso l'Università di Torino, si caratterizza come polo multidisciplinare di eccellenza nella ricerca sulle neuroscienze. Fondato nel 2006, il NIT promuove l’integrazione tra ricerca sperimentale, teorica e applicata attraverso la collaborazione di esperti in psicologia, fisica, psichiatria, informatica, neurologia e altre discipline affini alla neuroscienze. Ad oggi, il NIT annovera 90 ricercatori e docenti afferenti a ben 10 diversi Dipartimenti dell’Università di Torino, ciascuno dei quali contribuisce con competenze specifiche (Neuroscienze, Psicologia, Scienze Cliniche e Biologiche, Scienze Mediche, Oncologia, Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Filosofia e Scienze dell'Educazione, Matematica, Economia e Statistica, Scienze Veterinarie). Questa sinergia mira ad una migliore comprensione dei meccanismi fisiologici e patologici del sistema nervoso, nonché allo sviluppo di innovazioni diagnostiche e terapeutiche per il contrasto e la cura di malattie neurologiche e psichiatriche.

Le neuroimmagini costituiscono un asset fondamentale delle attività del NIT che nel 2009 è stato capofila, insieme all’Azienda Ospedaliera e Universitaria (AOU) Città della Salute e della Scienza e alla Fondazione Cavalieri Ottolenghi, di un progetto finanziato dall’Assessorato per Ricerca ed Innovazione della Regione Piemonte (€ 3.000.000). Il finanziamento ha consentito la realizzazione del Centro di BrainImaging (CBI) e l’acquisto di una risonanza magnetica Philips INGENIA ad alto campo magnetico (3 Tesla) dedicata ad attività assistenziali, diagnostiche, e di ricerca sperimentale e clinica, attualmente situato presso l’AOU Città della Salute e della Scienza (Presidio Molinette).

Il CBI ospita progetti di ricerca di base e clinici in cui la neuroimmagine è strumento centrale. I progetti sono stati finanziati dai più prestigiosi enti nazionali e internazionali, inclusi 2 progetti European Research Council (ERC), MUR (Partenariati Estesi PNRR, PRIN) e Ministero della Salute (Ricerca Finalizzata). Attualmente, i finanziamenti per i progetti attivi superano gli € 8.000.000.

Il NIT è inoltre impegnato nella formazione superiore in Neuroscienze, contribuisce alla Scuola di Dottorato e organizza seminari e congressi che favoriscano lo scambio culturale con altri centri di ricerca a livello nazionale e internazionale. Il NIT promuove eventi divulgativi volti ad accrescere la consapevolezza pubblica sullo studio del sistema nervoso e dei processi mentali per sensibilizzare sulla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie associate.

Infine, il NIT sviluppa l’integrazione tra ricerca accademica e territorio, attraverso una continua interazione con la ricerca industriale e la collaborazione con istituzioni extrauniversitarie, come agenzie di finanziamento, fondazioni pubbliche e private, associazioni di pazienti. Per favorire l’integrazione con la ricerca industriale (prevalentemente trial clinici), il NIT predispone programmi specifici e prevede la possibilità di ospitare gruppi di ricerca non accademici.

Il Centro ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Psicologia, in quanto Dipartimento di afferenza del Direttore del NIT in carica (Prof. M. Tamietto).

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